LOS ANGELES IN FIAMME ! “MA CERTO, STUPIDO, È COLPA DEGLI EBREI”

!

+ antisemitismo +

11/1/24 – I terribili incendi in California, che stanno distruggendo Los Angeles? Ovvio. “E’ colpa degli ebrei”. Un nuovo muro del suono della stupidità più becera è stato infranto da esponenti di una pseudo sinistra americana anti-israeliana, antisemita. Dovrebbe far ridere, per la totale idiozia del proposito. È invece preoccupante. Perchè esprime la crescita inarrestabile in tutto il pianeta della bestia immonda dell’ antisemitismo. A 80 anni del genocidio degli ebrei nei campi di concentramento hitleriani. La forma più bestiale di disumanità dei tempi moderni.

LA IN FIAMME

The Times of Israel racconta di un gruppo di “estrema sinistra” californiano, Code Pink, che accusa lo stato ebraico di essere corresponsabile del disastro. “Quando vediamo i soldi dei contribuenti Usa versati a Israele per bruciare vivi i palestinesi a Gaza, non possiamo stupirci che gli incendi arrivino fino a noi” spiega Code Pink. Non solo. Un’altra associazione anti-sionista, Within Our Lifetime, accusa gli ebrei di Israele di provocare i cambiamenti climatici che alimentano gli incendi in California. “Lanciando migliaia di bombe su Gaza, trasformata in un inferno in fiamme”. “Con conseguenze climatiche” che ora colpiscono Los Angeles, chiarisce Fatima Mohammed, una portavoce. Le teorie formulate finora sul cambiamenti climatici che colpiscono il pianeta vanno cambiate. Alla luce delle dotte rivelazioni della Sra Mohammed. È tutta colpa degli ebrei…

ANTISEMITISMO 1940, COPERTINA “I PROTOCOLLI DEI SAGGI DI SION”

Le atrocità perpetrate da Hamas il 7 ottobre 2023 (massacri, stupri, torture, mutilazioni seriali) contro i civili nel Sud di Israele hanno paradossalmente disinibito in tutto il pianeta la parola antisemita. Le cause? Ignoranza storica. rollo del quoziente intellettivo dell’umanità registato negli ultimi 50 anni. Siamo di 7 punti su 100 più stupidi dicono gli scienziati. Diminuisce lo spirito critico, che ci permette di guardare dietro la facciata di quello che ci vende il ‘pensiero unico’ veicolato da media e reti sociali. E di avere un pensiero autonomo. Quando ho presentato il mio ultimo libro “La Rosa Nera di Gaza” a Madrid, un assistento mi ha chiesto se non titenevo che il mondo fosse dominato dal capitalismo ebreo. Un altro se dovevamo sentirci eternamente corresponsabili dell’Olocausto Duemila anni fa l”espansione della religione cristiana aveva creato l’antisemitismo. “L’Ebreo” era responsabile della morte di Cristo. Duemila anni dopo, con motivazioni diverse, questa squallida teoria del capro espiatorio giudeo resuscita. Il filoso francese Maxime Rovere, nel libro “Cosa fare con gli imbecilli per non restare uno di loro” , epiega che gli imbecilli, grazie al concorso dei media e dei social, sono ogggi “più visibili, invadenti, rumorosi, organizzati”. “Fcciamo fatica, ammesso che non apparteniamo anche noi alla loro categoria, a sopportarli. Gerald Crabtee, professore della Stanford University, rileva  che siamo arrivati a un punto molto pericoloso dello spreco della nostra intelligenza: non la consideriamo più necessaria, e siamo convinti che ne possiamo fare a meno.

PARIGI,STUPRATA A 12 ANNI PERCHE’ EBREA

L’esplosione di un nuovo antisemitismo ‘analfabeta’ colpisce un pò ovunque. In Francia, il paese con la più importante comunità ebraica, più che altrove. Una recente inchiesta della comunità ebraica francese rileva un aumento del 400% degli incidenti antisemiti dal 7 ottobre 2023. Una degli episodi più atroci è stato lo stupro collettivo di una quasi bambina ebrea di 12 anni a Coubevoie, alla periferia di Parigi, da parte di 3 adolescenti al grido di “sporca ebrea”. Il clima di crescente linciaggio delle comunità ebraiche in Occidente è alimentato da parte delle sinistre, o meglio delle pseudo sinistre, schierate in difesa dei ‘palestinesi’ nella guerra di Gaza, provocata dai massacri di Hamas il 7 ottobre. Anche per interesse elettorale. Il recuppero dei voti delle comunità immigrate musulmanevdi seconda e terza generazione. 

Significativamente sinistre e movimenti femministi hanno a lungo ignorato – e ancora preferiscono guardare da un’altra parte – gli stupri delle donne israeliane perpetrati da Hamas il 7 ottobre. Forse perchè per le eleganti neo femministe signore di ‘Me Too’ violentare una donna in fondo è meno grave se lo stupratore è un ‘oppresso’ palestinese, e la donna… una ebrea, e israeliana. 

Published by

francescocerri

Giornalista Internazionale. Nato come specialista di politica europea e di sicurezza. Inviato a Sarajevo durante la guerra dei Balcani, e al Tribunale Penale Internazionale al processo Milosevic. Corrispondente in Israele/Palestina durante l'intifada, in Turchia durante la guerra in Siria e la rivolta di Gezi Park. In Spagna , con gli indignados, e Portogallo. Presidente onorario della stampa parlamentare europea. Cavaliere della Repubblica.

it_ITItaliano